Serie TCLWD
Obiettivi telecentrici con distanza di lavoro da 132 mm per sensori fino a 2/3”
Vantaggi chiave
- Distanza di lavoro elevata
Perfetta per l’ispezione di componenti elettronici e macchine per il presetting. - Alta apertura numerica
Per sensori ad alta risoluzione / pixel piccoli. - Facile regolazione della fase
Allineamento preciso e affidabile della fase ottica-camera. - Ampia compatibilità
Con illuminatori telecentrici LTCLHP, supporti meccanici CMHO e illuminatori circolari LTRN. - Rapporto di prova dettagliato con parametri ottici misurati.
Gli obiettivi TCLWD sono una gamma di telecentrici appositamente progettati per macchine per il presetting e l’ispezione ottica automatizzata (AOI) di componenti elettronici e semiconduttori.
Tutte le ottiche della serie offrono una distanza di lavoro pari a 132 mm, assicurando al tempo stesso un’eccellente risoluzione ottica, telecentricità elevata e minimi livelli di distorsione, incontrando (e superando) i requisiti industriali per le applicazioni di riferimento.
L’elevata distanza di lavoro permette un più ampio spazio operativo, indispensabile per installare sorgenti luminose, dispositivi per la movimentazione e per assicurare la necessaria distanza da processi industriali potenzialmente pericolosi.
Oltre alla distanza di lavoro aumentata, le ottiche TCLWD presentano un’apertura numerica abbastanza ampia da sfruttare sensori ad alta risoluzione / pixel piccoli, rendendo queste ottiche la soluzione perfetta per sistemi di misura 2D multiuso.
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Note
- Distanza di lavoro: distanza tra il frontale delle meccaniche e l’oggetto. Impostare questa distanza entro l’intervallo ± 3% del valore nominale per garantire massima risoluzione e minima distorsione.
- Working f/N (wf/N): esprime l'f-number reale dell'obiettivo quando lavora come macro. Obiettivi con apertura ridotta possono essere forniti su richiesta.
- Massima inclinazione tra i raggi principali e l’asse ottico sul lato dell'oggetto. La tabella riporta i valori tipici (medie di produzione) e i valori massimi (garantiti).
- Deviazione percentuale dell’immagine digitale comparata con un’immagine ideale totalmente priva di distorsione. La tabella riporta i valori tipici (medie di produzione) e i valori massimi (garantiti).
- Agli estremi della profondità di campo, l’immagine acquisita può ancora essere utilizzata ai fini della misura. Tuttavia, per ottenere la massima nitidezza, si consiglia di considerare solo metà del valore della profondità di campo nominale. La dimensione dei pixel impiegati per il calcolo è pari a 3.45 μm.
- Lato oggetto, calcolato con il criterio di Rayleigh con λ= 520 nm
- Indica la disponibilità della funzione integrata di regolazione di fase della camera.
- Distanza misurata dal frontale dell’obiettivo alla battuta della flangia.